
Il pane alla curcuma con Lievito Madre non è soltanto adatto a dare colore o ad accompagnare i vostri piatti preferiti. Infatti la curcuma è fonte di grandi benefici per il nostro corpo, grazie alla sua componente bio-attiva: la curcumina. Per questo motivo sarebbe bene aggiungerla ogni tanto nelle lavorazioni, in modo da poterne beneficiare il più possibile!
Questa ricetta del pane alla curcuma utilizza il lievito madre, questo ingrediente è fondamentale sia per la buona riuscita del pane, sia per quanto riguarda l’aspetto nutrizionale, dati i svariati vantaggi dell’utilizzo del lievito madrea. Se volete approfondire i benefici del Lievito Madre potete leggerli qui, è una nostra guida che illustra il perché è importante usarlo. Altrimenti, se volete sapere solamente come ottenerlo e usarlo al meglio potete leggere il nostro articolo cliccando qua.
Il pane alla curcuma è un modo comodo per introdurre questo ingrediente speziato nella nostra alimentazione. Non facendo parte della nostra cultura, la curcuma non è molto utilizzata nella nostra cucina, ma con questa ricetta ci risulterà più facile utilizzarla.
Attenzione però, perché da quando viene estratta a quando arriva sui banconi del supermercato perde gran parte delle sue doti, quindi bisogna fare anche i conti con questo quando si pensa di assumere un alimento ricco di benefici… ossia la durata!
Vi segnaliamo questo articolo pubblicato sul blog di my personal trainer per approfondire gli aspetti botanici e funzionali della curcuma. Vai all’articolo.
Calorie | Porzioni | Preparazione | Cottura |
200 kcal a porzione circa | 5 da 100g ciascuna | 10 min + 6h di lievitazione | 40 minuti |
Ingredienti
Procedimento:
1 – Sciogliere la curcuma nell’acqua e aggiungerla alla Pasta Madre insieme alla farina e allo zucchero. Impastare per una decina di minuti o finché l’impasto non risulti liscio ed omogeneo.
2 – Se si lavora in planetaria i minuti di lavoro dipendono dalla potenza e velocità della macchina. Lavorando con il gancio ad una velocità bassa per evitare di sovraccaricare la macchina, il pane dovrebbe essere pronto in 10 minuti. Le prime volte bisogna calibrarsi in base al proprio strumento.
3 – Una volta che l’impasto è pronto, lasciare lievitare circa 4h in una ciotola coperta o con pellicola trasparente, oppure con un piatto rovesciato in modo che non passi aria. La temperatura di lievitazione ottimale sarebbe di circa 27 °C, ma in casa difficilmente si arriva a queste temperature in inverno, per cui basta allungare i tempi di lievitazione, finché non si vede una chiara lievitazione.
4 – Dopodiché si procede con una serie di pieghe: prendere l’impasto e formare un rettangolo sulla spianatoia, prendere il lato destro e ripiegarlo verso il centro, fare la stessa cosa con il lato sinistro, poi procedere con il lato superiore e quello inferiore. Alla fine le pieghe dovrebbero essere ben visibili. Lasciare lievitare per altre 2h, come prima.
5 – Formare le palline della dimensione che si desidera, e posizionarle già sulla teglia da forno. Quindi far lievitare altre 4h perfettamente coperti da canovacci, evitando di lasciare zone esposte all’aria.
6 – Preriscaldare il forno a 240 °C in modalità statico, quindi non appena in temperatura infornare e cuocere per 10 minuti (controllando la superficie che non si inscurisca troppo). Dopodiché abbassare il forno a 180 °C e continuare a cuocere per altri 30 minuti (più è piccolo il pane e meno tempo richiederà).